SS. Angeli Custodi

Nel 2020 abbiamo incontrato 47 nuclei familiari, mentre nel 2019 erano stati 43.

Non si tratta delle stesse famiglie perché alcune hanno cessato di rivolgersi a noi e se ne sono aggiunte delle nuove, quest’ultime sono circa il 40%.

I nuovi assistiti del 2020 sono: 19 italiani, 14 nordafricani, 4 senegalesi, 6 peruviani, 2 filippini, 3 dell’Est Europa.

Gli italiani sono: 6 famiglie e 3 singoli individui, di cui 3 famiglie con minori.

Gli stranieri sono: 7 famiglie e 3 singoli individui, di cui 4 famiglie con minori

I nuovi assistiti per causa della pandemia sono 16 famiglie: quasi tutti svolgevano lavori stagionali.

Abbiamo richiesto al Piano Marvelli aiuto per un caso di mancato pagamento di affitto, abbiamo una nuova sede da pochi mesi, con una sala per il catechismo, una sala per l’ascolto e un magazzino per gli alimenti con scaffalature e frigoriferi, ma abbiamo dovuto allargare lo spazio per la distribuzione alimenti visto il continuo aumento di assistiti causa covid.

Abbiamo da poco meno di due anni, quando ci siamo organizzati in rete Ospoweb, una responsabile Caritas che supervisiona e partecipa attivamente a tutti i settori quali: ascolto, accoglienza, distribuzione derrate e distribuzione articoli di prima necessità e per chi ne ha bisogno mette in contatto le famiglie con le istituzioni per aiuti economici quali diocesi, sportello sociale e alla distribuzione di buoni spesa e non meno importante la parte burocratica aumentata a dismisura. Abbiamo 2 signori in pensione che ci aiutano a gestire il magazzino e una coppia (marito e moglie) che segue tutta la parte della gestione logistica relativa ai trasporti, ai problemi tecnici e ai rapporti con le altre associazioni di volontariato, visto che partecipiamo attivamente anche in altri ambiti sempre legati al volontariato a scopo di aiutare gli indigenti. Due nuove volontarie, anche molte brave, hanno cessato la collaborazione per paura di prendere il Covid e portarlo a casa.

Nella misura in cui abbiamo perso il nostro amatissimo parroco don Giorgio abbiamo vissuto una situazione di stordimento, speriamo arrivi presto un nuovo parroco che ci prenda per mano e ci porti fuori dal fango nel quale ci troviamo, dico questo perché poco prima del virus che l’ha portato via , avevamo organizzato tramite avvisi alle messe una raccolta di abiti e alimenti per i bisognosi che causa covid aumentavano notevolmente , e i parrocchiani sono stati generosissimi, per questo attendiamo il nuovo parroco per continuare questo progetto di aiuto dai fedeli della parrocchia

Gli interventi