Caritas Interparrocchiale “San Michele Arcangelo”

L’Associazione San Michele Arcangelo in questo anno 2020, colpito dalla pandemia covid 19, è stata, come tutti, messa in ginocchio e non è riuscita ad attivare al meglio tutti i servizi di cui sopra che ha sempre portato avanti negli anni precedenti; in primis per mancanza di volontari che in massa si sono dileguati per paura del virus o perché anziani: infatti, da 41 che si era, ne sono rimasti 15 (tutti assicurati). Proprio in questo momento la Caritas Diocesana ci ha dato una grande mano, ricercando volontari sul territorio insieme a Don Francesco Fronzoni: è nato così un gruppo denominato “Caritas Young” composto da giovanissimi e giovani che ha mandato avanti l’attività di consegna viveri a domicilio e che tutt’ora è presente e costante nel servizio.

Le attività, che sono state portate avanti con fatica, sono le seguenti:

  • Centro di ascolto: Questa attività, già svolta in passato da ben 8 operatori per 3 mattine settimanali, durante la pandemia solo 2 persone per 2 ore settimanali il giovedì mattina, si sono prestate con dovizia a tenere aperto l’ufficio di ascolto, che è anche stato totalmente chiuso per 3 mesi circa; inoltre due volontarie, il martedì pomeriggio per 2 ore, ricevevano, non in presenza, appuntamenti telefonici che venivano passati al Centro di Ascolto il giovedì. Complessivamente si sono fatti 159 ascolti tenendo conto della distribuzione viveri, vestiario, frutta e sostegno economico. Si sottolinea, però, che l’ascolto in senso lato è stato quasi completamente soffocato e svilito dalle necessità finanziarie ed economiche degli assistiti oberati da spese e difficoltà; non c’è stato ascolto se non relativo alla distribuzione di viveri e al pagamento delle bollette di ogni genere.
  • Centro per la vita: si è continuato il rapporto con le mamme del “Centro per la vita” fornendo loro prodotti alimentari e vestiario per i loro bimbi inferiori ai 2 anni dando seguito a 40 interventi. Questo servizio è stato portato avanti anche grazie ad operatori di Riccione che, tramite la Croce Rossa, hanno preso in carico anche il “Centro per la vita” di Morciano.
  • Viveri: Sono stati distribuiti generi alimentari, per un totale di KG 18.512,32 suddivisi in 1.059 pacchi. Tutto ciò è stato anche possibile grazie all’aiuto dato dai ragazzi dei gruppi parrocchiali (Scout, C.L. e Azione Cattolica giovanile) che tutti i mesi hanno consegnato un pacco viveri alle famiglie in elenco con entusiasmo. Grande opportunità aver avuto questo gruppo di giovani volenterosi, nonostante i loro impegni lavorativi e di studio; opportunità che deve essere tenuta in considerazione per il futuro dei volontari dell’Associazione San Michele Arcangelo e che deve essere curata e seguita formalmente con amore dando loro importanza e autostima, senza se e senza ma. Sono stati contattati mensilmente circa 65 nuclei famigliari toccando un media di 216 assistiti di cui 145 cristiani e 71 mussulmani. Da ciò si deduce, purtroppo, che la povertà fra gli italiani sta aumentando rispetto agli anni passati.
  • Buoni spesa: Le famiglie sono state aiutate anche grazie alla collaborazione del Comune che ha fornito all’Associazione buoni spesa per un totale di € 4.890 da distribuire a chi ne faceva richiesta raggiungendo un totale di 305 buoni pasto; significativa è stata l’iniziativa della “spesa sospesa” presso i negozi di Morciano alla quale hanno partecipato molte persone; infatti l’iniziativa è stata molto apprezzata da tutti i morcianesi e da gente del circondario; (il servizio è stato evidenziato anche da “Il Ponte” del 28/2/2021 a pag. 9).
  • Casi di bisogno: In questo anno la povertà e le difficoltà economiche sono sicuramente aumentate per mancanza di lavoro, malattie ed altro anche fra gli italiani. Si sono coperti casi di bisogno per € 28.738,63
  • Vestiario: il servizio è stato svolto con estrema difficoltà per mancanza di volontari, che però è riuscito ad essere espletato anche se a volte in maniera parziale, raggiungendo un totale di 108 interventi. Si precisa che, unitamente alla distribuzione degli indumenti, si consegnava tanta frutta e verdura procurata dal Presidente Valter Gambini che si approvvigionava a Rimini.

Con la speranza che al più presto finisca questo periodo così buio, ci auguriamo che l’Associazione San Michele Arcangelo ritorni al tenore di sviluppo ante pandemia covid 19 attivandosi in tutti i servizi in maniera soddisfacente e dignitosa e a riabbracciare i tanti amici volontari di prima e conoscerne altri nuovi.

Gli interventi

  2016 2017 2018 2019 2020
Interventi persone interventi persone interventi persone interventi persone interventi persone interventi
Ascolto 223 1.107 197 933 147 803 208 1.229 141 159
Viveri 99 877 106 774 91 897 94 886 243 1059
Buoni spesa finanziati dai piani di zona* 0 0 0 0 0 0 56 2.860 € 128 4.890 €
Alimenti e prodotti per neonati 27 102 18 137 18 60 19 65 18 37
Indumenti 96 363 62 202 45 218 106 489 45 108
Sussidi economici 34 11.236 € 32 10.326 € 33 15.748 € 23 5.395 € 25 7.263 €
Totale 479 13.685 415 12.372 334 17.726 506 10.924 600 13.516

*buoni spesa finanziati dal Piano di zona per la salute e il benessere sociale
del Distretto di Riccione 2018/2020