Caritas Parrocchiale San Lorenzo in Strada

Nell’anno 2020 la Caritas parrocchiale di San Lorenzo di Riccione ha continuato ad offrire il servizio tutti i venerdì dalle ore 15.30 alle ore 17.30 fino a quando è stato possibile.

Da marzo 2020, quando è iniziata l’emergenza sanitaria Covid19, nel periodo del lockdown totale, abbiamo continuato a seguire i nostri assistiti con l’aiuto di alcuni giovani della parrocchia, portando gli alimenti a domicilio tutti i venerdì del mese, continuando anche l’ascolto via telefono tramite il nostro coordinatore.

Dalla fine del lockdown siamo ritornati ad accogliere i nostri assistiti tutti i venerdì con gli stessi orari, ma all’esterno dei locali della parrocchia, rispettando il distanziamento sociale, sanificando e preparando i pacchi viveri prima, per quanto possibile. Sempre all’esterno è stato fatto anche l’ascolto.

Sempre da marzo 2020, grazie a una collaborazione con la Caritas diocesana e la Protezione civile, gli alimenti del Banco alimentare di Imola ci sono arrivati direttamente in Caritas parrocchiale San Lorenzo, anche grazie alla collaborazione degli Scout che in quel periodo hanno fatto smistamento tra le Caritas di Riccione.

Finito il lockdown siamo riusciti a istaurare una collaborazione con Emporio Solidale Riccione gestito dalla Consulta della solidarietà che con la Protezione civile di Riccione e le altre Caritas di Riccione e quella di Misano, continuiamo una volta al mese a fare un unico ritiro a Banco Alimentare di Imola, con un contributo da parte di ogni struttura di 25 euro. Nell’occasione avviene la distribuzione degli alimenti freschi per tutte le 60 famiglie che attualmente vengono aiutate.

Le famiglie ritornano nei venerdì successivi per il pacco mensile e gli vengono dati circa 20 kg a persona per ogni componente del nucleo familiare.

Ogni volta accogliamo circa 15 famiglie.

I volontari che dedicano il loro tempo sono 12 di cui 2 nuovi, di età dai 40 a 80, misti donne e uomini, da settembre abbiamo anche un giovanissimo che con tanta passione e volontà che si è messo a servizio, In alcuni periodi dell’anno ci sono stati anche dei ragazzi tra i 20 e i 30 anni che non potendo frequentare la scuola si sono messi in gioco e con molta disponibilità ci hanno dato una preziosa mano.

Ci sono state circa 10 famiglie in più rispetto al 2019, quasi tutte dovute alla pandemia, bisognose anche di un confronto diretto con i volontari del Centro di Ascolto dove è emersa anche la difficolta di alcune di venire in Caritas negli orari di apertura per ritirare il pacco viveri, in questi casi, dopo i colloqui telefonici, si è attivato un volontario che si è reso disponibile a portare il pacco viveri mensile a casa, sempre nel rispetto delle regole sanitarie.

Il gruppo Caritas parrocchiale con il responsabile Don Agostino e il coordinatore durante l’anno organizza attività finalizzate al sostegno della nostra Caritas; il fine principale di tali iniziative è l’acquisto di alimenti di primaria necessità o il pagamento di bollette.

Il coordinatore mantiene uno stretto contatto con lo Sportello alla persona del Comune di Riccione per alcune situazioni precarie, previo confronto anticipando il pagamento di bollette o affitti.

Un’ulteriore iniziativa è quella di proporre ad alcuni assistiti il lavoro di pulizia della casa di Valle Avellana assieme ai volontari della parrocchia al fine di tenerli impegnati e offrire loro un piccolo contributo.

Abbiamo inoltre offerto il nostro aiuto nelle raccolte alimentari in collaborazione alle altre Caritas parrocchiali di Riccione organizzate dalla Caritas Associazione Madonna del Mare (Cittadina).

Nel periodo di Avvento il gruppo Caritas, con la collaborazione di alcuni giovani della parrocchia, prepara e vende le corone d’Avvento, per l’anno 2020 il ricavato è stato devoluto per l’acquisto di buoni spesa da distribuire alle famiglie.

Con alcune famiglie con difficolta sanitarie abbiamo stabilito un incontro per avviare un rapporto più costante: gli abbiamo suggerito di recarsi presso lo “Sportello alla persona” per avere un aiuto economico e tutela per i figli.

Per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza, ciò che è stato percepito da alcuni assistiti è che è al di sotto delle aspettative, poiché, le cifre da loro ricevute sono alquanto basse, considerato il numero dei membri della famiglia. La maggior parte degli assistiti non rivela quanto percepiscono, forse per la paura che venga loro negato un supporto da parte nostra. Altri ancora non si impegnano nemmeno a fare domanda, In particolare, ad un signore, seguito dai Servizi sociali, è stata rifiutata la domanda, seppur non se ne comprendesse la motivazione.

Per quanto riguarda il Piano Marvelli abbiamo presentato due progetti per altrettante famiglie, ma poi abbiamo trovato soluzioni alternative.

In merito a quanto riportato, riteniamo dopo esserci confrontati, come nasca sempre più l’esigenza e il bisogno da parte delle famiglie assistite, qualora ci permettano di entrare nella loro quotidianità, di essere ascoltate, di avere un punto di riferimento, di ricevere un consiglio fraterno.

Gli interventi

  2016 2017 2018 2019 2020
Interventi persone interventi persone interventi persone interventi persone interventi persone interventi
Ascolto 64 368 50 302 43 335 44 436 46 102
Viveri 55 336 46 284 43 304 42 410 52 983
buoni spesa finanziati dal piano di zona* 27 350 € 3 40 € 36 1.065 € 18 970 € 30 2.050 €
Sussidi Economici 12 5.700 € 12 1.988 € 14 3.400 € 29 2.792 € 31 1.745 €
Totale 158 704 111 586 136 639 133 846 159 1085