Caritas Parrocchiale Di S.Martino

Nel 2020 non abbiamo modificato, né i giorni di apertura, né la sede che sono quindi rimasti invariati (il martedì pomeriggio, invernale 15.00 – 17.00 estivo 15.30-17.300)

Per via del COVID facevamo servizi sia a domicilio, aiutati da dei ragazzi Scout, sia in sede con appuntamento. Le persone entravano solo una alla volta, previa sanificazione delle mani e dei locali.

Attualmente siamo in 7 di cui un diacono (5 donne e 2 uomini), hanno iniziato 3 persone nuove e smesso il servizio 3 persone. Tutte le nuove persone frequentano la parrocchia, una fa il volontariato anche al Centro Missionario e una faceva servizio alla Mensa Caritas Interparrocchiale.

Nel 2020 le nuove famiglie sono state 15, mentre circa 10 persone che avevano smesso di venire hanno ripreso. Tra le persone nuove: 6 sono famiglie italiane e 6 singoli, 2 famiglie italiane con minori e 3 famiglie straniere giovani con minori.

I 15 nuovi nuclei familiari sono caduti in povertà per via della pandemia, perché hanno perso il lavoro, stessa situazione per le 10 famiglie che sono ritornate in Caritas.

Il livello professionale e socio-economico è in generale basso, con licenza di scuola media.

Solo 6 su tutte le famiglia incontrate ci hanno dichiarato di percepire il Reddito di Cittadinanza.

Le difficoltà riscontrate sono inerenti alla povertà e alla difficoltà di affrontare le nuove realtà, molti sono separati, i figli non li aiutano, anzi sono gli anziani che con la loro pensione sostengono i figli e nipoti. Molti hanno il mutuo della casa, affitti e spesso sono ammalati o soli.

Abbiamo ricevuto degli aiuti consistenti in buoni spesa da associazioni, tra cui Famiglia Arciunesa, Rotary club. Importanti anche le raccolte viveri effettuata in parrocchia durante l’Avvento. Alcuni privati hanno contribuito con offerte in denaro. Inoltre siamo stati sostenuti dai piani di zona del Distretto sud.

Abbiamo presentato due progetti per una richiesta fondi al Piano Marvelli per due famiglie in difficoltà. Ci sentiamo sostenuti da parte della Caritas Diocesana; quello che ci manca sono progetti-incontri sull’aiuto alla persona per superare le difficoltà quotidiane.

Sentiamo l’esigenza di un coordinamento tra le Caritas Parrocchiali, la Croce Rossa, i Servizi Sociali e tutti gli organismi che operano sul territorio Comunale.

Questo periodo di Covid mi ha fatto conoscere le nuove povertà e fragilità. Mi ha insegnato che se si fa gruppo si riesce ad arrivare lontani, collaborando tra di noi in armonia.

Il Signore lo abbiamo sentito sempre vicino e ci affidiamo a lui nella preghiera, a livello personale ognuno di noi prega e si affida alla provvidenza. Prima dell’apertura settimanale preghiamo insieme.

Spiritualmente il servizio in Caritas aiuta a crescere nella visione dell’altro, del prossimo che si presenta da noi. A livello formativo spirituale ci manca un approccio verso il povero che vediamo in difficoltà.

Le persone che vengono da noi ci evangelizzano, ci fanno riflettere e pensare ad essere più sobri e solidali.

Gli interventi

  2016 2017 2018 2019 2020
Interventi persone interventi persone interventi persone interventi persone interventi persone interventi
Ascolto 70 472 48 273 51 282 43 249 9 9
Viveri 69 447 47 259 48 286 40 233 52 311
Buoni pasto per acquisti in negozi 40 € 2.280 26 € 1.265 11 € 215 4 € 75 31 € 1.140
Buoni spesa finanziati dal piano di zona* 0 € 0 0 € 0 13 € 300 29 € 2.220 33 € 2.400
Sussidi Economici 14 € 1.871 12 € 3.381 11 € 1.074 3 € 185 13 € 4.014
Totale 193 919 133 532 134 568 119 482 138 7874