Poliambulatorio “La Filigrana”
Il personale del poliambulatorio è composto da: 8 psicologi-psicoterapeuti, 5 medici dei seguenti ambiti specialistici: cardiologia, neurologia, fisiatria, omeopatia, ginecologia.
Il Poliambulatorio è rimasto chiuso da marzo a fine maggio. Durante questo periodo è stato attivato un supporto psicologico telefonico legato all’emergenza sanitaria. Abbiamo ricevuto 9 richieste psicologiche (tutte donne, per un totale di circa 20 telefonate) e una medica (psichiatrica). Inoltre, alcune persone già in carico alla Filigrana, hanno continuato il percorso psicologico online o via telefono. Ancora oggi, per ragioni di spazio, non siamo riusciti a riattivare i gruppi di prevenzione alle ricadute (dipendenze patologiche e recidiva al carcere).
Nel 2020 abbiamo assistito 114 persone, di cui 70 nell’area psicologica e 55 per visite mediche. Prevalentemente donne, italiane. Soprattutto adulti. Il numero di persone è in aumento rispetto agli anni passati (nel 2019 erano state 95 persone).
50 persone dell’aria medica e circa 55 dell’aria psicologica si sono rivolte a noi per la prima volta nel 2020.
Le richieste più frequenti sono: di supporto genitoriale, accompagnamenti di giovani-adulti verso autonomia. Causa Covid sono aumentate le richieste di supporti familiari a causa di un aumento di conflitti/difficoltà varie. Difficoltà d’ansia e preoccupazione relative al futuro prossimo. In generale abbiamo riscontrato un notevole aumento di richieste di tipo psicologico.
La situazione pandemica ha influito in modo notevole sulle persone più fragili a livello psichico che, spesso, non sono riuscite a mantenere un sufficiente livello di compensazione. Abbiamo riscontrato un esasperarsi di difficoltà familiari lì dove erano già presenti situazioni problematiche o a rischio. Segnaliamo un alto rischio depressivo, ansioso e di ritiro sociale per adolescenti e giovani.
Quasi tutti gli utenti assistiti hanno residenza anagrafica e pochissimi sono senza dimora.
La maggior parte hanno notevoli problemi economici (aumentati con la pandemia) per cui non potrebbero permettersi tali prestazioni privatamente.
Circa il 20% dei pazienti (soprattutto per le visite mediche) non hanno problemi economici, ma scelgono di curarsi nel nostro Poliambulatorio riconoscendone la professionalità e per sostenere il progetto con la loro offerta.
Oltre alle visite individuali (sia mediche che psicologiche) abbiamo svolto le seguenti azioni:
- gruppi di prevenzione alle ricadute (percorso integrato di minudfulness e agopuntura) per ragazzi con dipendenze patologiche e in percorsi di alternativa al carcere.
- Gruppi di sostegno alla genitorialità per persone inserite all’interno di una struttura di Pronto Soccorso Sociale.
- Percorsi di psicoterapia in gruppo.
- Formazioni mediche su tematiche specifiche per ragazzi profughi inseriti nel progetto SPRAR MSNA del Comune di Rimini.
- Sostegno psicologico telefonico durante il periodo di lockdown.
- Attivazione di tirocini (post laurea Psicologia e scuole di Psicoterapia).
- Progetto ODV Regione (di cui siamo stati i capofila e in collaborazione con altre associazioni del territorio): "Insieme" – contrasto alle solitudini involontarie.
- Progetto per piani di zona comune Rimini triennio 2019-2021: supporto psicologico in situazioni di fragilità.
La collaborazione con gli altri Enti sul territorio è molto positiva e duratura con le associazioni con cui ci siamo già trovati a lavorare in rete in particolare in occasione dei Progetti Ministeriali e ODV Regione (2018, 2019 e 2020). La collaborazione è da consolidare o rilanciare con alcune associazioni del territorio (è una delle priorità che ci siamo prefissati per il 2021).
Il nostro Poliambulatorio è in espansione sia per le richieste degli utenti, ma soprattutto per la disponibilità di professionisti del territorio (alcuni già attivi dal 2021: logopedista, psicoterapeuta, ostetrica). Inoltre, in questi primi mesi 2021, prendendo atto delle mancanze riscontrate nella sanità pubblica (in particolare rispetto al tempo di attesa) 2 associazioni mediche hanno devoluto donazioni alla Filigrana con l’obiettivo di acquistare alcune strumentazioni mediche utili per visite specialistiche.
Siamo preoccupati dall’aumento esponenziale di richieste in campo psicologico e dispiaciuti di non poter, spesso, offrire appuntamenti in tempi brevi (abbiamo in media 20 persone in lista d’attesa che attendono circa 3 mesi prima di avere un appuntamento).