Opera Sant’Antonio

Mensa dei frati per i poveri

Prima di ricevere ciascun servizio la persona è invitata a momento di ascolto, se è la prima volta che si presenta in struttura. Ai nuovi arrivati vengono chieste notizie essenziali ai fini del rilascio della tessera elettronica grazie alla quale è possibile l’accesso al ritiro del sacchetto-cena, alle docce, al ritiro abiti.

Con la pandemia non c’è stata nessuna interruzione dei servizi, ma un forte ridimensionamento nei giorni e negli orari di apertura dei locali dell’Opera sant’Antonio per i poveri.

Dall’inizio della pandemia il numero dei volontari è sceso a circa 60; c’è stato un ridimensionamento delle presenze e delle attività di circa il 15%; i nuovi arrivati sono stati 3 o 4 prevalentemente pensionati.

Nel 2020 abbiamo incontrato 717 persone nuove e circa 900 che sono ritornate a bussare alla nostra porta, con una media giornaliera annuale per il ritiro dei sacchetti-cena di 173. Si è riscontrata una diminuzione nei mesi di agosto e settembre e un aumento nei mesi invernali.

Tra le persone incontrate per la prima volta (circa 717) le principali caratteristiche anagrafiche sono: dai 25 ai 60 anni di età. Uomini per il 70% e donne circa il 30%, quest’ultime in aumento rispetto il 2019. Le nazionalità prevalentemente incontrate sono: Italia, Ucraina, Albania, Romania, Marocco, Moldavia, Centro Africa, altri paesi. Variazioni temporanee soprattutto per Rumeni, Albanesi, Ucraini, forse per maggiori possibilità di fluttuazione attraverso le frontiere.
Fasce di età in ordine decrescente: 25-40, 41-50, 51-75; in aumento i giovani.
Stato civile: In ordine decrescente celibe-nubile, separati, coniugati; poco consistenti le differenze con gli atri anni.
Persone senza dimora: 8-10% circa
La problematica principale è la mancanza di lavoro. A questa si aggiunge il fatto che la pandemia ha fortemente limitato gli spostamenti, le possibilità di contatto e socializzazione, di contatto con enti e istituzioni, di apprendimento della nostra lingua.
Molte difficoltà, reticenza, apparente incomprensione circa le problematiche riguardanti il reddito di cittadinanza o argomenti similari, in generale risposte poco attendibili, è un argomento che le persone che incontriamo non amano affrontare.

Gli interventi